”Devi fingerti il padre di mia figlia”: la madre single che paga per 10 anni un attore, tutti i dettagli di una storia molto triste ma piena di significato
”Devi fingerti il padre di mia figlia”: la madre single che paga per 10 anni un attore – Una mamma, si sa, deve fare di tutto per i propri figli. A volte, anche costruire intorno ad essi una realtà-non realtà. Già, perchè purtroppo non esiste modo peggiore che crescere una figlia senza il proprio genitore o ancora peggio senza avere intorno una famiglia solida con la quale poter condividere i momenti più belli della propria vita.
Quella che vi raccontiamo oggi è una storia piuttosto triste che sta facendo, ormai già da diversi mesi, il giro del web mostrando a tratti indignazione e in altri tratti invece compassione per il gesto di una madre decisamente combattuta ed in parte consapevole dei danni ”mentali” ai quali può andare incontro una figlia senza il proprio papà.
Tutto nasce da quando la bambina, che prende il nome di Megumi, chiedeva insistentemente dove fosse il padre. Questo avveniva nel momento in cui la piccolina ha iniziato a realizzare, tramite i propri compagni di asilo o semplici amichette di merende, che rispetto agli altri lei non possedeva un papà.
Una volta realizzato questo trauma, la stessa bambina mostra dei comportamenti da subito molto aggressivi verso la propria mamma rifiutando di accompagnarla in ogni momento della sua vita nonchè volendo inoltre opporsi alla frequentazione della scuola.
Una vera e propria ”selezione”, inizia il casting del padre affittato
Da quel momento la mamma, che prende il nome di Asako, ha deciso in maniera categorica di mettersi alla ricerca di una persona che potesse fingere il ruolo del padre. Per questo, individuò delle apposite agenzie che mettevano a disposizione dei veri e propri attori pronti ad immergersi in questo difficile compito non solo per qualche mese o per qualche settimana, ma addirittura per anni e anni.
Prima di scegliere il finto papà, la mamma ha inoltre intavolato diversi incontri per selezionare al meglio quale persona potesse incarnare questo ruolo senza che la figlia vivesse un’infanzia triste.
E a quanto pare l’esperimento nei primi anni è sembrato funzionare a meraviglia, anche se con la crescita di Megumi le cose si sono complicate per diversi motivi non trascurabili, come ad esempio il fatto che la figura del ”finto padre” sarebbe dovuta essere di riferimento come testimone del matrimonio della stessa figlia o negli anni successivi avrebbe dovuto anche ricoprire il ruolo di nonno.
Asako, sembra comunque intenzionata a chiedere a questo bravissimo attore di continuare per tutta la vita a ricoprire il ruolo di padre. Ma chissà che lo stesso attore non chieda un cospicuo aumento di stipendio dal momento in cui le cose si faranno più difficili..