Hanno un cuore grande, ma se ne esci, non rientri. Scopriamo velocemente perchè con questi segni zodiacali non sono ammesse indecisioni
Hanno un cuore grande, ma se ne esci, non rientri – Spesso e volentieri un forte rapporto di amicizia o ancora più nel dettaglio un rapporto d’amore, deve essere caratterizzato da una costante presenza nel cuore della persona di cui stiamo parlando. In particolar modo ci stiamo addentrando tra i segni di Leone, Gemelli, Pesci, Toro e Capricorno.
In questo caso è evidente che con loro si possono e si devono stendere le basi per una fiducia reciproca che deve solidificarsi nel tempo. Tuttavia, basta un gesto o più semplicemente la decisione di non frequentarli più, che potrebbe comprometterne quanto di bello si era instaurato in precedenza.
I tre segni che non ammettono ripensamenti o indecisioni: con loro, o sei dentro.. o sei fuori !
Può capitare certamente che con un Leone, un Gemelli o addirittura un Pesci le strade si dividano. Un po’ per la loro caratteristica di dover esser per forza superiori, in particolare il ”Re” che è compreso anche all’interno dei segni del fuoco di cui vi stiamo raccontando le caratteristiche ormai da diverso tempo. Lui infatti non ti permette di uscire e poi rientrare, non ti permette di avere indecisioni.
Se componi il suo cuore, così come per gli altri due, lo devi fare sempre e non devi essere indeciso. O dentro, o fuori!
Toro e Capricorno: guai ad abbandonarli
Abbandonare questi due segni zodiacali significherebbe perderci completamente i contatti. Se per un po’ di tempo decidi di uscire dal loro cuore, questi non vorranno sentire ragioni. Che sia un partner, un familiare o più semplicemente il migliore amico, una volta che sei fuori non puoi più tornare indietro.
Per questo motivo vi consigliamo saggiamente di riflettere quando volete ”troncare” con uno di questi cinque segni zodiacali. Perchè tornare indietro potrebbe essere ai limiti dell’impossibile. Le strade rimarranno infatti separate senza possibilità di ripensamento. Come forse, a volte, è anche giusto che sia.